Come creare una linea di prodotti cosmetici personalizzati

Quando si pensa di voler  creare una linea di cosmetici personalizzati è essenziale partire con un progetto definito nei minimi dettagli. Il primo aspetto da valutare è senza dubbio l’identità della linea e il target di riferimento. I prodotti anti age, ad esempio, si rivolgono ad un pubblico femminile, con particolari esigenze e budget.

Non solo, quando si tratta di cosmetici è inoltre possibile distinguere tra prodotti di make up e prodotti per la skincare. Questi sono infatti molto differenti tra loro.

Nel momento in cui un centro estetico avvia questa tipologia di progetto può essere utile consultare alcune ricerche di mercato che possano fornire:

  • Un’indicazione su quali prodotti sono maggiormente apprezzati.
  • Da quale pubblico.
  • Il costo medio.

Tale passaggio è fondamentale soprattutto per chi parte da zero mentre i brand più affermati e già avviati dovranno selezionare i prodotti in base al proprio target.

Poi andrà valutata la specifica tipologia di cosmetici personalizzati con materie prime e principi attivi di altissima qualità che si vuole realizzare. Per ciò che concerne i prodotti anti age, ad esempio, è possibile ad esempio produrre:

  • Maschere.
  • Crema viso.
  • Crema corpo.
  • Sieri.
  • Scrub.

Pertanto è fondamentale individuare ciò che meglio rispecchia le esigenze del brand. Bisogna infatti chiedersi se sia più conveniente lanciare una linea di cosmetici con il proprio marchio con un numero di prodotti più ristretto oppure se sia sostenibile includere un numero maggiore di articoli.

Come creare una linea di prodotti cosmetici personalizzati

Costi per creare prodotti cosmetici personalizzati

Questi e altri temi come il costo, le modalità di vendita e la logistica sono ciò che rende unico un progetto e che può essere definita strategia di marketing.

Solo arrivando a questo passaggio è infatti possibile dare una forma più concreta al progetto poiché, insieme al business plan, consentirà di prevedere spese ed entrate. La creazione di una linea di cosmetici personalizzati deve infatti avere come obiettivo quello di ricavare un profitto.

Pertanto, è fondamentale mettere in primo piano l’aspetto economico anche per la stesura del Pif:

  • Con l’acronimo PIF (Product Information File) si fa riferimento al dossier di tipo tecnico, di cui il produttore deve richiedere la redazione, che attesta la sicurezza del cosmetico a seguito di un’approfondita valutazione.

. Questo tuttavia non può non tenere conto della qualità dei prodotti e per questa ragione è altresì importante scegliere con cura l’azienda che si occuperà della vera e propria produzione dei cosmetici.

E’ fondamentale stimare con accuratezza tutti i costi che si dovranno sostenere per dare vita alla propria linea di cosmetici. Questo passaggio è senza dubbio il meno creativo dell’intero processo ma è fondamentale affinché un progetto di business non si trasformi in un fallimento.

Bisogna infatti considerare che l’investimento più importante dovrà essere fatto per la produzione e la logistica dei prodotti. Il suggerimento è quello di affidarsi, almeno in prima battuta, ad un produttore che già possegga le formulazioni e che con circa 5.000/10.000 euro possa consegnarvi una linea di prodotti già testati e sicuri come ad esempio la società Latuacosmetica.it. Al contrario, dare avvio ad una produzione propria potrebbe richiedere un’investimento molto più grande.

Vantaggi di una linea di cosmetici personalizzati

Sono numerosi gli imprenditori e non solo che si dedicano alla produzione di cosmetici personalizzati. Questo accade poiché tale settore è in continua crescita garantendo un fatturato annuo complessivo di circa:

  • 11 miliardi di euro all’anno.

Sono nel 2019, il settore cosmetico ha visto una crescita del 22% per ciò che concerne il commercio online. Si tratta quindi di un mercato in continua espansione che rende gli investimenti proficui e che spinge sempre più privati ad avviare il proprio business. Non solo, proprio come l’abbigliamento, anche il settore cosmetico favorisce i piccoli brand i quali, grazie a mirate campagne social, riescono a introdursi in maniera efficace nel mercato.

I cosmetici, infine, non soffrono del meccanismo di commoditization, quel meccanismo che rende un prodotto una semplice merce generica per cui un cliente sceglierà sempre quello con il costo inferiore:

  • Quelli con prezzi più alti vengono percepiti dal consumatore di qualità elevata garantendo quindi ampi margini per le aziende produttrici.

Come creare il proprio brand di cosmetici personalizzati?

Come è possibile evincere dalle considerazioni effettuate nei precedenti paragrafi, il mercato dei cosmetici può essere proficuo anche per gli small business. Pertanto, avviare un brand sulla base di un progetto ben costruito non può che garantire successi e soddisfazioni sia in termini economici che personali. Tuttavia affinché questo sia possibile è necessario affrontare un ulteriore argomento:

  • Il branding.

L’identità di un marchio è infatti fondamentale e contribuisce in modo importante all’affermazione nel mercato. Ciascun brand deve essere riconoscibile e distinguibile dagli altri, caratterizzato da valori in cui il consumatore crede e sui quali basa la propria fiducia.

Un cosmetico, per essere un prodotto di successo, non deve essere quindi un articolo qualsiasi. Deve distinguersi e avere una propria specifica identità. È proprio questo che permette ai marchi di entrare e affermarsi nel mercato ed è per tale ragione che è fondamentale altresì stabilire con cura quale sarà il pubblico di riferimento.

Il marchio deve poter trasmettere sicurezza e fiducia al consumatore il quale si sentirà compreso nelle proprie esigenze. Questa è infatti la chiave per avviare un business duraturo e di successo.

Il marchio: tutto ciò che bisogna sapere

Il mercato dei cosmetici è ormai avviato anche online. Per questa ragione, quando si tratta di campagne marketing è necessario lavorare su più fronti, ossia online e offline. Per ciò che concerne il lavoro sul web è necessario partire creando degli account social e realizzando contenuti rendendo il brand visibile dai consumatori.

Non solo, le collaborazioni con influencer affidabili, in linea con i valori dell’azienda e che trattano di cosmesi può essere altrettanto utile ed efficace per la promozione dei propri prodotti. Tuttavia, anche in questo caso è necessario avere un piano marketing ad hoc, studiato da professionisti del settore. Improvvisarsi esperti non aiuterà infatti ad avviare il proprio brand.

Produzione conto terzi: perché è la scelta migliore?

Chi è alle prime armi e non prevede di investire grosse somme di denaro, dovrà rivolgersi ad aziende specializzate che si occupano della realizzazione dei prodotti ossia le cosiddette aziende di cosmetici conto terzi in piccoli lotti come la società Latuacosmetica.it: clicca qui per avere tutte informazioni necessarie.

Queste sono infatti specializzate nella realizzazione di formulazioni per varie tipologie di prodotti e spesso offrono oltre alla produzione anche i servizi di packing e logistica. Il suggerimento è quindi quello di contattare, visitare e chiedere preventivi a più aziende, individuando poi quella che maggiormente possa fare al caso proprio offrendo articoli e servizi con il miglior rapporto qualità-prezzo.

Adempimenti legali e fiscali: ecco come essere in regola

Il regolamento 1223/2009, regola la produzione, il confezionamento, la distribuzione e la vendita di prodotti cosmetici. Affinché si rispetti tale norma è necessario:

  • Ottenere una licenza commerciale.
  • Un numero di identificazione personale (tax ID).
  • Un nome commerciale (DBA).
  • Un permesso di vendita e distribuzione.

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